Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:

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JOHN NARBROUGH (John Narborough) Di Cockthorpe, Norfolk. Baronetto.

1640 (ottobre) – 1688 (maggio)

Anno, mese

Stato, in proprio

Avversario

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

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Inghilterra

 

Ufficiale subalterno naviga con Christopher Myngs con il quale è legato da vincoli di parentela. Compie più di un viaggio lungo le coste del golfo della Guinea ed all’isola di Sant’Elena apparentemente coinvolto in attività mercantili. Affianca sempre Myngs nelle Indie Occidentali.

1664

 

 

Diviene ufficiale del vascello “Portland”.

1665

 

 

E’ ancora molto vicino a Christopher Myngs. Viaggia ai suoi ordini sul “Royal Oak”, sul “Triumph”, sul “Fairfax” e sul “Victory”. Suo luogotenente è Cloudersley Shovell.

1666

 

 

 

Giugno

Inghilterra

 

Si trova al fianco di Christopher Myngs nel combattimento navale in cui quest’ultimo perde la vita. Per il suo comportamento in tale battaglia John Narbrough ottiene prima il comando della fregata “Assurance” e, alcuni mesi più tardi, quello della “Bonaventure”.

1669

 

 

 

Maggio

 

 

Ha il comando della “Sweepstakes”, una fregata di 300 tonnellate, con 36 cannoni ed 80 uomini di equipaggio. Deve recarsi nei mari del Sud.

Settembre

 

 

Salpa dal Tamigi a fine mese.

Novembre

 

 

La nave attraversa lo stretto di Magellano.

Dicembre

 

 

A metà mese giunge alla baia di Valdivia. Dopo amichevoli approcci con gli spagnoli sbarcano due ufficiali di John Narbrough con un interprete ed un marinaio. Appena costoro mettono piede a terra vengono arrestati. Il governatore locale dichiara di avere ricevuto tale ordine dal governatore generale del Cile e si trincera dietro di esso. John Narbrough sospetta che gli spagnoli vogliano impadronirsi della nave per una qualche azione di rappresaglia causata dai danni provocati dai bucanieri nelle Indie Occidentali. Decide pertanto di rientrare in Inghilterra.

1671

 

 

 

Gennaio giugno

 

 

Riattraversa lo stretto di Magellano ed a giugno è nuovamente in Inghilterra.

1672

 

 

 

…………………

 

 

Viene nominato capitano in seconda del vascello “Prince”, nave ammiraglia della flotta del duca di York.

Maggio

Inghilterra

Paesi Bassi

Prende parte alla battaglia di Solebay contro gli olandesi comandati da Adrianszoon Michiel de Ruyter. Il capitano del “Prince” cade in combattimento ed il suo comando passa a John Narbrough. Il duca di York si sposta sul “Saint Michael” a causa dei danni subiti dal “Prince”; il vascello viene rimesso a posto in poche ore ed il duca vi riporta la sua bandiera. John Narbrough diviene primo capitano del vascello. Con il ritiro del duca dal comando della flotta egli è trasferito sul “Fairfax”.

Novembre

Inghilterra

Corsari barbareschi

Parte per il Mediterraneo ed ha il compito di difendere un convoglio di navi mercantili inglesi dagli assalti dei corsari barbareschi.

1673

 

 

 

Maggio agosto

Inghilterra

Paesi bassi

Rientra in Inghilterra. Ha per breve tempo il comando del “Saint Michael”; segue quello della “Henrietta”, un vascello con il quale ad agosto prende parte ad uno scontro navale contro gli olandesi.

Settembre

 

 

Viene nominato contrammiraglio. A fine mese è armato cavaliere dal re a Whitehall.

1674

 

 

 

Ottobre novembre

Inghilterra

Tripoli

E’ inviato nel Mediterraneo al comando di una squadra per rinnovare un trattato con il dey di Tripoli. Porta con sé del denaro e 400 sterline destinati alle autorità locali. Si dirige in visita a Malta. Le trattative non vanno a buon fine.

1675

 

 

 

Estate

 

 

Sta puntando con la flotta su Algeri allorché è raggiunto dalla notizia che 2 vascelli di Levante, il “Hunter” ed il “Martin” (il primo dei quali è valutato in 30000 sterline) sono stati catturati dai corsari di Tripoli. Concluse le trattative con Algeri richiama tutte le navi presenti nell’area e punta deciso su Tripoli.

Autunno

 

 

Cattura o distrugge alcune delle maggiori fregate tripoline.

Dicembre  
Durante le operazioni è raggiunto dall'”Assistance”, forte di 56 cannoni, un vascello che sta scortando alcune navi mercantili dirette ad Alessandria (Al Iskandariyah).

1676

 

 

 

Gennaio

 

 

Decide di attaccare Tripoli. I brulotti, agli ordini di  Cloudersley Shovell, entrano a forza nel porto; in meno di un’ora sono dati alle fiamme 4 vascelli. Le altri navi si scontrano con altre 4 imbarcazioni; sono pure affondati altri 5 vascelli che trasportano frumento. Gli inglesi si impadroniscono del “Bristol Merchant” con il suo ricco carico.

Febbraio

 

 

Si ripete l’azione precedente. Il dey di Tripoli è costretto ad arrendersi, rilascia tutti i prigionieri (tra i quali vi sono 70 maltesi) e riconosce agli inglesi il pagamento di 80000 talleri per i danni procurati; garantisce, infine, all’Inghilterra esclusivi privilegi commerciali. A fine mese la flotta inglese (13 vele) sfila davanti al porto in occasione della firma del trattato.

Aprile  
Lascia la costa africana, fa sosta a Malta e rientra in Inghilterra ove è accolto trionfalmente.
Luglio autunnoInghilterraAlgeri
Ritorna nel Mediterraneo a seguito della cattura di un vascello inglese da parte dei corsari di Algeri. Durante il viaggio si impadronisce di 2 navi corsare barbaresche nel canale della Manica: il vascello di Ali Rais (18 cannoni e 100 uomini) e quello di Ibrahim Rais (22 cannoni e 110 uomini). Giorni dopo perde, a sua volta, una nave ad opera di un rinnegato originario di Amburgo. Si colloca davanti ad Algeri con 32 vele, delle quali almeno 3 armate con 50 cannoni. Il locale dey che ha sposato una rinnegata inglese, non vuole trattare in alcun modo. Il tempo diviene cattivo ed anche la possibilità di un prossimo conflitto con i francesi lo invitano alla prudenza. John Narbrough non può fare nulla tranne che incrociare per qualche mese davanti alla costa proteggendo i convogli dei mercantili inglesi. Collabora con gli spagnoli sotto Orano (Oran). L’unico successo è dato dalla cattura da parte del capitano Arthur Herbert di un vascello algerino forte di 50 cannoni. Rientra in patria e lascia il comando della flotta ad Arthur Herbert che userà come base operativa Tangeri.

1677

 

 

 

…………………

 

 

Con la ratifica di un trattato con gli algerini John Narbrough rientra in Inghilterra.

Autunno

Inghilterra

Algeri

Dopo pochi mesi deve ritornare nel Mediterraneo per punire gli atti di pirateria di alcuni corsari algerini.

1678   

Marzo

 

 

Conduce una flotta nel Mediterraneo. Compie tutta una serie di azioni di rappresaglia, blocca porti, distrugge varie navi, sequestra mercantili, cattura 5 grosse fregate. Gli algerini devono cedere. Sono liberati tutti i prigionieri inglesi con l’eccezione di coloro che sono stati catturati a bordo di navi ostili all’Inghilterra; è pure riconosciuto un risarcimento di 18000 sterline, parte in denaro, parte in mercanzie e parte in schiavi, in particolare maltesi. Questi ultimi in segno di ringraziamento verso i cavalieri di Malta che hanno ospitato la sua flotta nei loro porti.

1679

 

 

 

Maggio

 

 

Lascia il comando al viceammiraglio Arthur Herbert, conte di Torrington;  con gran parte della flotta fa rientro in Inghilterra.

1680

 

 

 

Marzo

 

 

Viene eletto commissario per la marina. Eserciterà tale incarico fino al settembre 1687.

1687

 

 

 

Settembre

 

 

Cessa dall’incarico di commissario: ottiene il comando di una piccola squadra che viene spedita nelle Indie Occidentali.

Novembre

 

 

Si trova alle Barbados; assiste ad un naufragio che avviene nei pressi di Capo Samana in Santo Domingo; prende parte ai tentativi di recupero di un tesoro contenuto nella nave perduta.

1688

 

 

 

…………

 

 

Viene raggiunto da lord Mordaunt che comanda una squadra olandese. E’ sondata la sua opinione nei confronti della politica regia.

Maggio

 

 

Muore di febbre a fine mese. Poiché non è possibile imbalsamare il suo cadavere il corpo viene cremato. Le ceneri saranno deposte nella chiesa di Knowlton nelle vicinanze di Deal.

CITAZIONI

-“He was a tough character, an experienced seaman and one who had no use for “gentlemen capteins” such as abounded in the Restoration period.” Lloyd

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