Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:
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RANIERO DI MANENTE (Ranieri della Gherardesca, Ranieri di Tuscia, Ranieri Manente di Segalari) Di Pisa. Corsaro. Conte.
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Anno, mese | Stato, in proprio | Avversario | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1199 | Impero | Chiesa |
Combatte i pontifici in Sicilia. Segue il maresciallo dell’impero Marquardo di Annweiler che agisce per conto di Filippo di Svevia contro la reggenza siciliana insediata da Costanza d’Altavilla e dal papa Innocenzo III. E’ inviato presso il cardinale legato, fermo a Messina, per iniziare le prime trattative di pace. Queste si svolgono a Palermo: il popolo della città si ribella alla prospettiva ed attacca i tedeschi. |
1204 | |||
Agosto | Pisa | Genova |
Utilizza Siracusa come base per la sua attività di corsaro. Enrico Pescatore cattura a Manente di Raniero 2 grosse navi (la “Florio” e la “Rosa”), entra nel porto ed in sette giorni d’assedio si impadronisce della città. |
1205 | |||
Dicembre |
Scorre lungo le coste sarde e quelle siciliane ai danni dei genovesi. Sbarca a Messina e vi assale gli avversari. Si collega con Paganello di Porcaria ed il Buonalbergo; assale Siracusa con 10 navi, 12 galee ed altri legni ed assedia la città per tre mesi e mezzo. Vengono loro contro Guglielmo Porco ed Enrico Pescatore con 14 galee e 2 navi. E’ sconfitto nonostante la superiorità numerica: i genovesi gli conquistano 7 galee. Nel contempo esce dalla città con i difensori Alamanno da Costa ed è disfatto anche l’esercito pisano di terra. Manente di Raniero si salva a stento dalla duplice rotta. |
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1206 |
Cerca di rifarsi dello smacco di Siracusa assaltando ed occupando Palermo. E’ presto obbligato ad abbandonare le operazioni. |
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1207 | Impero | Genova |
Coadiuva gli imperiali ai danni dei genovesi. Attacca inutilmente Messina con il capitano generale tedesco Guglielmo Capparone di stanza a Palermo. Respinto, incrocia lungo il litorale sardo e rientra a Pisa. |
CITAZIONI
“Il quale per quindici anni fu il fautore della lotta e della resistenza pisana in Sicilia, organizzando bande che scorrazzavano per tutta l’isola.” Benvenuti