Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:
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LORENZO LOREDAN Di Venezia.
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Anno, mese |
Stato, in proprio |
Avversario |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
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1496 |
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Settembre |
Venezia |
Francia |
A Porto Pisano per scortare a Livorno l’imperatore Massimiliano d’Austria. |
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Ottobre |
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Nella sua galea si imbarca l’ambasciatore veneziano Francesco Foscari destinato a rappresentare la Serenissima presso l’imperatore. |
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1497 |
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Gennaio |
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Viene inviato a Savona dal provveditore della flotta Domenico Malipiero per sorvegliare i movimenti delle truppe francesi. |
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Febbraio |
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Con 2 galee si impadronisce al largo di Savona di un galeone francese, proveniente da Nizza (Nice), che trasporta vettovaglie per i difensori della città. Viene segnalato a Finale Ligure. |
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Marzo |
Venezia |
Corsari turchi |
Ha il comando di una galea sottile come sopracomito. Conduce con la sua nave l’ambasciatore veneziano Alvise Sagudino a Costantinopoli (Istanbul). Al ritorno si imbatte nell’arcipelago greco in 2 fuste di corsari turchi: una viene affondata, l’altra si incaglia a terra mentre i membri del suo equipaggio si danno alla fuga. |
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Aprile |
Venezia |
Firenze |
E’ davanti a Pisa sulla foce dell’Arno: con altre 4 galee trasporta 6000 sacchi di frumento per i difensori della città. Da Livorno giungono un galeone ed una caravella fiorentini (con a bordo 500 soldati) con l’ obiettivo di impedire alle sue navi le operazioni di rifornimento. Le imbarcazioni fiorentine dopo uno scontro di quattro ore devono rientrare a Livorno per l’azione di 2 galee veneziane (tra le quali vi è anche quella guidata da Lorenzo Loredan). Tra i veneziani sono feriti 70 uomini. |
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Settembre |
Venezia |
Corsari turchi |
Si porta alla caccia di corsari nelle acque di Modone (Methoni). Il provveditore della flotta Niccolò Pesaro naviga nei pressi con 2 galee: Lorenzo Loredan si imbatte in uno schierazzo corsaro di 300 botti e chiede l’intervento delle altre 2 galee della squadra della Serenissima. Abborda la nave turca. Il combattimento ha termine dopo quattro ore: tutti i turchi sono uccisi, il bastimento viene affondato: 18 sono i veneziani morti nell’ azione e 220/230 i relativi feriti. |
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1498 |
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Settembre |
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Viene sostituito nel suo incarico di sopracomito. |
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1499 |
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Febbraio |
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Disarma a Parenzo (Porec) la propria galea. |
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1501 |
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Febbraio marzo |
Venezia |
Impero ottomano |
Arma ad Arbe una galea sottile per combattere i turchi. Si trova, inizialmente, in difficoltà perché non riesce a completare il numero dei vogatori necessari per la sua partenza. |
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Aprile |
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Si congiunge a Corfù (Kerkira) con il resto della flotta. |
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Maggio |
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Viene segnalato a Lango (Kos). |
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1509 |
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Gennaio |
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Ha il comando di una galea bastarda ed è nominato capitano delle galee di Alessandria. |
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Agosto |
Venezia |
Impero Francia |
Si trova alla difesa di Padova. |
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Ottobre |
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Viene incarcerato a Venezia. |
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1510 |
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Aprile |
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Ha nuovamente l’incarico del comando delle galee mercantili di Alessandria. E’ segnalata la sua presenza all’isola di Candia (Kriti). |
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1512 |
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Giugno |
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Fa parte di un’ambasceria in Inghilterra. |
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1513 |
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Novembre |
Venezia |
Impero |
Alla difesa di Padova allorché la città è una volta di più minacciata dagli imperiali di Prospero Colonna. |
CITAZIONI
