Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:

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UGO DI COPONES
(Ugo Coppons) Francese. Cavaliere dell’ordine gerosolomitano.

  • 1531

Anno, mese

Stato, in proprio

Avversario

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1522

 

 

 

Maggio

Malta

Impero ottomano

Alla difesa di Rodi (Rodhos) con 100 cavalieri di Malta.

1528

 

 

 

Ottobre

Malta

Corsari barbareschi

Con 5 galee si mette alla caccia di Sinan che sta desolando le coste siciliane con 34 fuste. A fine mese salpa da Siracusa; deve imbarcare a Palermo la famiglia del cardinale di Cardona;  ha il permesso di scorrere con le sue navi fino al Monte Argentario ed all’isola di Giannutri.

…………….

 

 

Nel rientrare in Sicilia si inoltra tra l’isola di Vulcano e quella di Lipari. Cattura prima la galeotta di Kara Saym Rais e, successivamente, quella di Kara Mustafa di Fochia. Sono liberati 300 schiavi cristiani fra cui molti catturati nei giorni precedenti a bordo di un brigantino dell’ordine gerosolomitano. I due corsari non vengono impiccati dai cavalieri secondo il loro costume perché non si sono comportati in modo crudele in occasione della cattura della nave maltese; non sono neppure messi ai remi con gli altri 160 uomini, fra turchi e mori catturati nella duplice azione. Ugo di Copones entra in Messina con le 2 galeotte al traino ed è accolto dalla popolazione festante. I cavalieri dell’ordine, infatti, per le loro recenti gesta belliche hanno ottenuto il permesso di entrare ed uscire liberamente dal porto della città senza particolari autorizzazioni. Non molto dopo ritorna a Messina con le stesse 5 galee per scortare e rimorchiare a Siracusa un vascello inglese in cui sono trasportati 19 pezzi di artiglieria di bronzo, con 1023 palle di ferro, donati dal re d’Inghilterra Enrico VIII al gran maestro.

1530

 

 

 

Maggio

 

 

Scorre le coste calabresi e della Basilicata. A Capo Palinuro avvista una galea corsara. Le dà la caccia tutto il giorno e, con l’aiuto di Pietro Vasco, la cattura. Fa impiccare all’albero della capitana il corsaro Memi Rais, rinnegato albanese, corsaro agli ordini di Barbarossa. Sono fatti schiavi 75 turchi; i restanti prigionieri (100 rinnegati) sono tutti uccisi. Ugo di Copones entra nel porto di Siracusa con al traino le galee “Malta”, “Gozo” e “Tripoli” concesse dall’imperatore Carlo V ai cavalieri. Con altri capitani presta il giuramento di fedeltà nelle mani del viceré di Sicilia, Ettore Pignatelli, duca di Monteleone, per il feudo di Malta.

1531

 

 

Al comando di 3 galee muore in combattimento. Viene conquistata dai cavalieri, dopo qualche colpo di artiglieria, una galea barbaresca sulla quale sono imbarcati 150 uomini.

 CITAZIONI

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