Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:
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COLOMBO IL VECCHIO/CASANOVA/ GUILLAUME DE CAZENOVE Guascone. Corsaro. Detto anche Coulon o Coulomb. Signore di Varelme e di Masnil-Paviot.
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1483 (settembre)
Anno, mese | Stato, in proprio | Avversario | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
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Casanova vive a corte. D’altra parte, fin da bambino, fa parte dei familiari del delfino, il futuro re Luigi XI. |
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1456 |
Affianca il delfino nella sua fuga allorché il giovane erede al trono è costretto a chiedere ospitalità al duca Filippo di Borgogna. |
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1461 |
Casanova è nominato viceammiraglio di Francia. Serve brillantemente sul mare la politica protezionistica condotta da Luigi XI. |
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Il sovrano lo fa sposare con Guglielmina, la seconda figlia del signore di Gaillardois, che abita nei pressi di Rouen. |
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1465 | |||
Giugno |
Ricopre anche le cariche di riformatore delle acque e delle foreste in Normandia ed in Piccardia. |
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Luglio |
Gli è confermato dal re l’incarico di riformatore delle acque e delle foreste in Normandia ed in Piccardia, contestatogli dal conte di Chatillon. |
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1469 | |||
Maggio | In proprio | Venezia |
Cattura nei mari d’Inghilterra la nave veneziana di Alvise Minio, carica di vino di Candia (Kriti), di frumento e di altre merci. Incrocia davanti alle Fiandre con 8 navigli per bloccare le imbarcazioni che si recano a Dam ed a Londra per la fiera di Pentecoste. |
Agosto |
Il sovrano gli conferisce il collare dell’ordine di San Michele. Suo motto è “ Immensi tremor oceani”. |
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Ottobre | In proprio | Venezia |
Assale e si impossessa della nave veneziana di Giuliano Coppo, carica di vino e di altre merci per un valore di 30000 ducati. Uccide il Coppo e la maggior parte dell’equipaggio; tortura i membri della ciurma rimasti vivi. Il re di Francia, irritato per l’alleanza di Venezia con il duca di Borgogna, non ascolta le lamentele al riguardo della Serenissima. |
1470 | |||
Maggio | In proprio | Venezia |
Prepara una nuova spedizione contro le galee di Fiandra. La Signoria fa scortare il convoglio dalle galee “Malipiera” e “Squarza”. |
……………….. | In proprio | Venezia | Si appropria in Galizia della nave di Daniele Muazzo. |
1471 | |||
……………….. | Vive alla corte del re Luigi XI o nelle sue terre in Normandia. | ||
Novembre | In proprio | Genova |
Cattura una nave genovese, la “Negrona”. Genova ne ottiene la restituzione dal re di Francia. |
1472 | |||
………………… | E’ sempre segnalato a corte e nelle sue terre in Normandia. | ||
Luglio | Francia | Inghilterra |
Naviga nella Manica con 29 navi francesi; occupa il passo di Calais per impedire che si uniscano alla flotta inglese, a quella fiamminga del duca di Borgogna Carlo il Temerario ed alla bretone dell’ammiraglio du Quénélec. Semina il terrore lungo le coste dei Paesi Bassi; non lascia passare alcun legno senza che non sia sottoposto al suo controllo. Pure la flotta anseatica, alleata con gli avversari della Francia, è costretta ad allontanari da Calais. La sua comparsa alle Dunes, rada sulla costa orientale del Kent tra Sandwich e Dover, provoca un tale stato di disagio che lo stesso re d’Inghilterra Edoardo IV arma 20 navi e si pone alla loro testa per dargli la caccia. |
Settembre |
Viene costretto dagli avversari a rifugiarsi nei porti della Normandia. Inseguito, perde una nave con 140 uomini. |
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1473 | |||
Ottobre | In proprio | Venezia |
Entra nello stretto di Gibilterra per dare la caccia alle galee veneziane di Fiandra e di Barberia. |
Novembre |
Con 6 navi attacca nelle acque di Almeria le galee di Barberia con le quali combatte a lungo. Si deve ritirare; tallona il convoglio mentre questo si dirige alla volta di Valencia. |
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1474 | |||
Ottobre | In proprio | Napoli |
Sorprende a Vivero, al largo della Galizia, 2 galee di Ferrante d’Aragona, che, comandate da Aniello Pirozzo, provengono dalle Fiandre e dall’Inghilterra. Le cattura e le conduce in Normandia. |
1475 | |||
………………… | In proprio | Chiesa Genova Firenze |
Cattura una nave pontificia assai ricca, una grossa nave genovese e 18 bastimenti carichi di tele e di altre mercanzie. Anche navi fiorentine fanno la stessa fine. La nave genovese (dicembre) ha a bordo mercanzie del valore di 30000 ducati. Interviene sul re di Francia il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza per fare restituire ai genovesi navi e merci predate. |
………………… | Francia | Inghilterra |
Rientra ad Harfleur. Scorre le acque della Normandia per contrastare le navi inglesi e quelle bretoni. |
1476 | |||
………………… | Francia | Castiglia |
La guerra di successione di Castiglia trova il re del Portogallo Alfonso V alleato dei francesi. Casanova salpa da Brest; si impossessa di 4 navi da guerra spagnole della regina Isabella la Cattolica e ne passa a fil di spada l’equipaggio; asseconda le operazioni d’assedio di Alain d’Albret e dei portoghesi a Fuenterabia. Alla fine Alfonso V è vinto dai castigliani nella battaglia di Toro. |
Giugno luglio |
Giunge a Berurco in Biscaglia; sorpreso da una furiosa tempesta, perde il vascello ammiraglio che viene sospinto dal vento sui litorali galiziani. Partecipa all’attacco di Ribadeo; dopo avere subito gravi perdite riprende il mare ed entra nel porto di Lisbona. |
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Agosto settembre | In proprio | Genova |
Imbarca il re del Portogallo a Belem con 2200 soldati portoghesi, destinati a rilevare i presidi di Tangeri e di Ceuta. Rafforzato da navi portoghesi, fa rotta verso lo stretto di Gibilterra; a fine mese al Capo di San Vincenzo (Cabo de Sao Vicente) le sue 7 navi si scontrano con 3 bastimenti genovesi ed uno su cui sventola l’ insegna del duca di Borgogna. Fra essi vi sono 2 galee grosse, un’urca ed una cocca, cariche tutte di merci. Casanova assale con il suo vascello “Royale” la nave di uno Spinola; la “Lupienne” di Jean de Torchefelon, abborda la galeazza “Squarciafica”; altre 5 navi corsare attaccano l’urca fiamminga e la cocca genovese. Dopo dieci ore di scontri le navi avversarie sono incendiate; su 1000 membri degli equipaggi che si trovano a bordo della squadra nemica, ne sopravvivono solo 120. Il fuoco dilaga anche sulle navi di Casanova: dei 7 bastimenti della sua flottiglia, fra cui si annoverano 5 vascelli, solo la “Lupienne” non è toccata dagli incendi; 500 marinai francesi ed altrettanti soldati portoghesi perdono la vita nel combattimento. Il bottino viene valutato in 100000 ducati. La squadra francese di Colombo il Vecchio, di seguito, fa scalo a Ceuta. Supera un’altra tempesta nel golfo del Leone e sbarca Alfonso V a Collioure, nel Rossiglione. |
1477 |
A Lisbona, con le sue navi in disarmo. Gli viene proibito dal re di Francia di molestare le navi genovesi ancorate in quel porto. |
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1478 |
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Agosto |
E’ richiesto il suo operato dalla duchessa di Milano Bona di Savoia per combattere i genovesi. |
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Ottobre | Si trova nel Mediterraneo alla testa di una forte flotta. | ||
Novembre |
In proprio | Genova | Fa prigionieri alcuni genovesi in mare. |
1481 | |||
Gennaio | Soggiorna nei suoi possedimenti in Normandia. | ||
………………… | Francia | Impero |
Prende parte alla lotta contro il re Massimiliano d’Austria durante la guerra di successione in Borgogna. Incrocia sulle coste delle Fiandre e dei Paesi Bassi: con la sua azione predatrice contribuisce con efficacia al trattato di pace che sarà firmato l’anno successivo. |
1482 | Sempre nei suoi possedimenti in Normandia. | ||
1483 | |||
Settembre | Muore. |
CITAZIONI
-“On ne sait quand, ni à quelle occasion, Guillaume de Cazenove vint à la cour del France et on ignore ses premiers exploits ainsi que l’origine de son nom Coulon, du, peut-etre, à quelque emblème ou au genre de navire qu’il affectionnait: on appelait, au XV siècle, coulons ou colons une sorte de très grand navire léger et rapide.” Dictionnaire de biographie française
– “Il più intrepido marinaio di quegli anni.” Pietrostefani
–” Vice-amiral déjà célèbre et fort actif..va devenir la terreur des mers.” Joubert
-“Fidatissimo collaboratore di Luigi XI, non ci fu vicenda navale francese, commerciale o militare, a cui “Colombo”, temutissimo da tutti i potentati, non prendesse parte.” Battioni