Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:
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SIMONE GRILLO Di Genova. Ghibellino.
+ 1270 ca.
Anno, mese | Stato, in proprio | Avversario | Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
1262/1263 | Genova | Venezia |
Sospettato per la sua ambizione e per l’appoggio del partito popolare, i nobili genovesi con a capo i Fieschi ed i Grimaldi provocano dei tumulti ai suoi danni. Simone Grillo riesce a placare gli animi. Gli è affidato il comando di 20 galee. Si cela con le sue navi in un porto della Sicilia orientale. E’ informato del passaggio di un convoglio veneziano, diretto ai porti del Libano, e composto di alcune galeazze, di 3 grosse navi, di 2 galee sottili e di altri legni carichi di mercanzie. Entra nell’Adriatico attraverso il canale di Otranto e cerca di intercettare le navi veneziane nelle acque di Durazzo. Il combattimento si svolge dalla sera a mezzanotte. Non riesce ad impadronirsi che delle navi onerarie, peraltro svuotate dei loro carichi. Rientra a Genova. |
1274 |
Agli inizi dell’anno il podestà genovese a Costantinopoli Guglielmo Guercio è accusato di avere ordito una cospirazione, in accordo con il re di Sicilia Manfredi di Hohenstaufen, allo scopo di rovesciare il governo imperiale. I genovesi sono scacciati dal Bosforo e confinati ad Eraclea, sul mar di Marmara. Il comune di Genova accende un mutuo volto a raccogliere 30000 lire genovine per l’armamento di 25 galee, una saettia e 5 barche. Il comando della flotta è dato al Grillo, a Pietro Embriaco ed a Simone Guercio. |
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1270 |
Muore. |
CITAZIONI
-“Huomo di gran stima appresso la Plebe, con il grado havuto parea che certa auctorità più degli altri arrogar si volesse.” Interiano