Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:
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GIOVANNI DI BIANDRA (Givanni da Biandrate, Jean de Blandrath) Cavaliere di Rodi, priore di Lombardia.
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1350 ca.
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Anno, mese |
Stato, in proprio |
Avversario |
Azioni intraprese ed altri fatti salienti |
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………. |
Rodi |
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Ha il comando della squadra delle galee dell’ordine gerosolomitano (4 galee). |
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1344 |
Rodi |
Impero ottomano |
Si unisce con Corrado Piccamiglio, che conduce 4 galee di Cipro (Kipros), e con la squadra veneziana di Niccolò Michiel (5 galee) per scorrere i mari ai danni dei turchi. Fa imbarcare sulle navi un grande numero di truppe comandate dai cavalieri ed attacca Smirne (Izmir); entra nella rada e distrugge gran parte delle navi turche. Conquista, infine, il castello cittadino che resiste inizialmente ai suoi attacchi. Il presidio è massacrato. Viene sostituito nel comando dal delfino di Vienne. |
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1345 |
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Ottiene nuovamente il comando della flotta alleata per la stima nei suoi confronti del gran maestro dei cavalieri Dieudonné de Gozon. |
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1346 |
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Vince i turchi presso l’isola di Imbro. Cattura 18 navi, fra fregate, brigantini, feluche e barche minori. 32 galee, invece, riescono a prendere il largo ed a evitare il combattimento. I cristiani scendono a terra, saccheggiano l’isola e fanno 5000 schiavi. Il papa lo loda per il suo comportamento nella guerra. |
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1347 |
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Viene sostituito nel comando dal catalano Pietro Arnoldi. |
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1350 |
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Muore. |
CITAZIONI
-“Era cavaliero destro e valente tanto nelle armi quanto nelle lettere”. Guglielmotti
