Indice Anagrafico dei corsari operanti nel Mediterraneo:

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MAMI RAIS/MEMI RAIS  Albanese. Rinnegato. Corsaro barbaresco.

+ 1560 ca.

Anno, mese

Stato, in proprio

Avversario

Azioni intraprese ed altri fatti salienti

1533

Impero ottomano

Impero

Collabora con  Barbarossa ai danni degli imperiali.

1536

 

 

 

 

 

 

………….

 

 

 

 

Accompagna  Barbarossa a Costantinopoli con Tabach Rais e Salech Rais.

Agosto

In proprio

Malta

Naviga con una galea sottile di 23 banchi presso il Faro di Messina in attesa di essere raggiunto da una galeotta. Sorpreso da 4 galee dell’ordine gerosolomitano deve darsi alla fuga. La sua imbarcazione è conquistata e  trainata a Malta.

1540

 

 

 

 

 

 

Giugno

In proprio

Impero

Con  Dragut infesta le coste spagnole ed italiane. Si ferma alla cala della Girolata con gli altri corsari per la divisione del bottino.  Dragut si pone all’inseguimento di 6 galee e di una fregata che lo porta a cadere in un’imboscata; Mami Rais rimane, invece, nella cala con 2 galee (l’ex veneziana “Moceniga” ed un seconda imbarcazione catturata nella battaglia di Prevesa/Préveza ai pontifici) dove è sorpreso da Gentile Virginio Orsini. In un primo momento riesce a fuggire con i suoi uomini nei boschi vicini finché, dopo due settimane, vinto dalla fame abbandona i nascondigli in cui si è riparato, per arrendersi ai vincitori. E’ avviato al remo.

1550

 

 

 

 

 

 

Febbraio maggio

In proprio

Genova

A febbraio con lo Zoppo ed Hisar Rais appoggia Dragut nel suo tentativo di recuperare Mehedia. A maggio salpa da Algeri con  Scirocco, sempre agli ordini di Dragut, alla testa di 3 galee, di 10 galeotte e di 12 fuste: gli equipaggi sono in massima parte composti da mori e da qualche turco. La squadra cerca di impadronirsi di Bonifacio; con il fallimento dell’azione  Dragut concede piena libertà d’azione ai suoi capitani. Mami Rais si allontana con 5 navi e  Scirocco con altre 4.

Giugno

 

 

 

 

Transita davanti alle coste liguri ed è diretto ad Antibes. Non disdegna ad attardarsi a catturare qualche barca nel tratto tra Riva e San Remo. Il podestà di Alassio scambia la sua presenza  per quella di un altro corsaro, Dali Amed.

Luglio

 

 

 

 

Approda a San Fruttuoso con una fusta da 15 banchi ed altre 2 più piccole. Le campane di una chiesa vicina danno l’allarme; prontamente, accorrono da Santa Margherita Ligure 200 uomini comandati da Girolamo Riseco. I corsari devono rilasciare diverse donne già cadute nelle loro mani; si reimbarcano in fretta e portano con sé solo un giovane ed una giovinetta. Mami Rais non si allontana dalla zona; cattura 2 imbarcazioni con a bordo sei uomini di Camogli. Tenta pure un’ incursione a Bogliasco: viene ricacciato in mare dalla reazione degli abitanti.

1557

 

 

 

 

 

 

Giugno

Impero ottomano

Malta

Naviga con il governatore di Rodi Deli Giaffer ed i corsari Mustafa Colaxis e Kara Josuf. Le 4 galee sono avvistate da 5 galee dei cavalieri dell’ordine gerosolomitano che, agli ordini del priore di Francia Francesco di Lorena, stanno scorrendo il Levante. Lo scontro avviene nelle acque dell’ isola di Candia (Kriti). Mami Rais investe con il rostro, prua contro prua, la galea “San Filippo”; la medesima nave è battuta con l’artiglieria da Deli Giaffer. Un cavaliere salta sul suo legno e riesce a dar fuoco alla santabarbara. Tutti si rifugiano nella galea “San Giacomo” a causa del successivo incendio. Mami Rais ne fa ribellare i musulmani che sono incatenati ai remi; i cavalieri riparano allora in un’altra galea, la “San Filippo”. Deli Giaffer è ucciso ed è pure gravemente ferito Francesco di Lorena. Alla fine i maltesi si danno alla fuga: nel combattimento, tra gli avversari restano uccisi 50 cavalieri ed altri sono fatti prigionieri (saranno riscattati più tardi). Muoiono nella battaglia, di parte ottomana, anche 90 uomini, tra soldati e marinai, ed un grande numero di galeotti.

1560

 

 

 

 

Muore.

CITAZIONI

-Con Tabach Rais e Salech Rais “Feroci serpenti che sgusciavano lungo il Tirreno or qua or là con piccole flotte di fuste snelle e veloci, assassinando e depredando a man bassa sulle coste e sulle riviere.” Panetta

-“Uno de los ma temibles corsarios de aquellos mares.” Salva

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